Concorso nazionale riservato al racconto breve oppure a un diario breve della lunghezza massima di 15 cartelle in formato A4 (numero massimo di caratteri 30.000) che abbia ad oggetto le tematiche del mondo femminile, in particolare parità e disparità del rapporto tra uomo e donna, ruolo sociale della donna e sua modificazione a seconda del periodo storico e della cultura di riferimento, emancipazione della donna in contesti difficili, importanza della figura femminile nella trasmissione tra le generazioni di saperi e di valori, etc.
Il concorso è dedicato alla memoria di Rina Gatti, la scrittrice umbra nata a Torgiano, alle porte di Perugia, nel 1923. Donna coraggiosa e sensibile, che ha usato il coraggio per intraprendere un percorso di emancipazione personale che l’ha portata ad essere testimone preziosa e appassionata di un mondo nel quale la donna era la vittima privilegiata di meccanismi arretrati e strutturati in una visione uomo-centrica dell’organizzazione sociale. Attraverso la scrittura ha usato tutta la sensibilità e l’amore di donna, madre e nonna per trasmettere alle nuove generazioni un messaggio positivo e stimolante.
Altre info: bando e regolamento